LA COSTITUZIONE ITALIANA
La Costituzione è un piccolo libro dove sono scritte
le leggi più importanti per i cittadini italiani.
Una legge è come una regola.
Nella Costituzione sono scritte quelle regole
che dobbiamo sempre ricordare.
Le regole scritte nella Costituzione ci dicono
quali sono i nostri diritti e i nostri doveri.
Un diritto è una cosa che possiamo fare.
È una cosa che nessuno ci può togliere.
Un dovere è una cosa che dobbiamo fare.
È una cosa che devono fare tutti i cittadini.
Le regole scritte nella Costituzione si chiamano
Articoli.
Il primo articolo dice due cose molto importanti.
Ci dice che in Italia tutti hanno
il diritto di andare a votare.
Ci dice anche che in Italia tutti hanno il diritto
di avere un lavoro.
Il terzo articolo dice che tutti dobbiamo seguire
le regole del nostro Paese.
Non cambia niente se siamo maschi o femmine,
belli o brutti, ricchi o poveri.
L’articolo otto dice che in Italia possiamo credere
nella religione che più ci piace.
L’articolo dieci dice che i cittadini italiani devono
aiutare le persone che scappano da altri Paesi.
Per esempio chi scappa da una guerra.
L’articolo undici dice che “l’Italia rifiuta la guerra”.
Significa che per gli italiani la guerra non è il modo
giusto per risolvere i problemi con gli altri Paesi.
Nella Costituzione troviamo scritte altre cose
importantissime.
Per esempio ci spiega come funzionano le elezioni.
Esistono due tipi di elezioni:
le elezioni politiche e le elezioni amministrative.
Durante le elezioni politiche possiamo scegliere
i politici che lavoreranno in Parlamento a Roma.
I politici in Parlamento decidono le nuove regole
che tutti gli italiani devono seguire.
Durante le elezioni amministrative scegliamo invece
i politici che lavoreranno nella nostra città o nella
nostra regione. Come per esempio il Sindaco.
Il Sindaco è il politico più importante di una città.
La Costituzione è come una promessa.
Tutti i cittadini che vivono in un Paese
promettono agli altri cittadini
che seguiranno le regole della Costituzione.
I politici sono i primi che devono fare a tutti noi
questa promessa.
(Tratto da Sottovoce n. 2/2016)